lunedì 20 settembre 2010

TEATRO E SCIENZA: RASSEGNA 2010 I CONFINI


E' giunto alla sua quarta edizione, dopo “Classica e Scienza”, “Donna e Scienza” e “L’Astronomia”, il ciclo di eventi che vedrà, dal 3 ottobre al 4 dicembre, la collina torinese ospitare la Rassegna “I CONFINI” del Progetto Teatro e Scienza (www.teatroescienza.it).

La rassegna prevede tre spettacoli ospiti più cinque produzioni suddivise in cinque linee-guida: la linea rossa, quella drammatica vera e propria, la linea dorata, quella lirica, la linea azzurra degli spettacoli ospiti, la linea verde delle arti figurative, la linea fucsia o lumière delle videoinstallazioni. Dunque teatro, musica, danza, canto e video installazioni per una Rassegna sui confini della Scienza.

Teatro e Scienza si avvale della guida della matematica e drammaturga torinese Maria Rosa Menzio, impegnata da anni nella diffusione della scienza attraverso varie modalità espressive.

In programma dodici serate ad ingresso libero: un percorso affascinante dove il linguaggio del teatro si fonde con le varie arti sceniche, continuando a usare i video dei frattali (oggetti matematici che si manifestano in forme grafiche incantevoli) che quest’anno mostreranno allo spettatore un susseguirsi di quadri astratti in movimento. In scena illustri attori e cantanti che vengono in gran parte dal Teatro Stabile o dal Teatro Regio di Torino.

Il tema è stato scelto dopo un attento esame degli argomenti scientifici più adatti a un anno (2010) colmo di ricorrenze per Torino e per tutto il mondo.

Infatti nel 2010:
  • Torino ospita ESOF
  • a Torino c’è l’ostensione della Sindone
  • Torino è la capitale europea dei giovani
  • manca un anno alla celebrazione del 150° dell’Unità d’Italia
  • si celebra l’anno internazionale della biodiversità
In un anno tanto “speciale” vi sono le domande sui confini tra fede e scienza, sui limiti etici di certa tecnologia, sul binomio scienza-società; non manca il rinnovato appello ai giovani perché custodiscano con passione il sapere (specie quello scientifico), e abbiano sempre presenti i limiti etici dell’applicazione della conoscenza, e perché si possano superare con dignità i confini biologici.

Dunque si parlerà di un’indagine sui confini della Scienza, sul dibattito intellettuale delle due sfere arte-scienza, sui limiti della conoscenza. “VITA A GIUDIZIO” ad esempio, riguarda l’argomento della clonazione umana (colonna d’Ercole per la Scienza) ricorda l'esperimento della pecora Dolly e le successive discussioni internazionali, i film e gli scritti sul tema (vd. il romanzo "Non lasciarmi" di Ishiguro).

Si comincia il 3 ottobre ad Andezeno nel Salone Polifunzionale (presso il Municipio, ore 21, ingresso gratuito) con la prima di “MADRE E FIGLIO” (linea LUMIERE - VIDEO) uno spettacolo scritto da Roberto Moro con la regia di Maria Rosa Menzio, con video continuo e danza di Erika De Crescenzo (replica il 10 ottobre a Torino, Chiesa Ss. Sudario, Via Piave 14, ore 17.

Il 6 ottobre al Maneggio della Cavallerizza va in scena “STASERA OVULO”, testo di Carlotta Clerici, regia di Virginia Martini, con Antonella Questa. Lo spettacolo, dedicato alla maternità over 35, è un esempio delle possibilità comiche insite nel discorso scientifico.

Il 15 ottobre a Castelnuovo don Bosco va in scena “PREGHIERA PER CHERNOBYL” (linea rossa) ispirato agli scritti di Svetlana Aleksievic. Uno spettacolo commovente che ci fa capire quanto soffrano le vittime di certa tecnologia. Replica il 24 ottobre alla Conceria di Chieri.

Il 17 ottobre a Pavarolo è la volta di “CASORATI: ARTE E SCIENZA”. Un intreccio originale delle vite di Felice Casorati pittore e Felice Casorati matematico di Pavia, interpretato da Lucilla Giagnoni.

Il 22 ottobre al Planetario di Pino Torinese è allestito in prima nazionale “VITA A GIUDIZIO” (linea LUMIERE - VIDEO) spettacolo scritto, diretto e interpretato da Maria Rosa Menzio. Si tratta di un esperimento genetico compiuto su un pianeta lontano, e la vita della protagonista è svelata nella sua quotidianità, con una struggente storia d’amore. Replica e Torino, Biblioteca Civica di Villa Amoretti, Corso Orbassano 200, ore 16,30 del 4 dicembre.

Il 7 novembre alla Chiesa dei Battù di Pecetto Torinese, ore 17, va in scena “LA SCOPERTA DELL’ORIZZONTE” della Compagnia Onda Larsen. Si tratta del dibattito creazionismo-darwinismo, con una drammatica storia di rapimenti e di potere.

Il 14 novembre a Ronsecco (replica a Ciriè il 19 novembre) è la volta di “Scienza ed etica” scritto e diretto da Mauro Ginestrone.

Il 30 novembre al Teatro Astra di Torino la Compagnia Necèssita Virtù allestisce “FAHRE!” tratto dal romanzo di Ray Bradbury, in cui però i “libri parlanti” del finale sono testi scientifici.

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UNIONE COLLINA TORINESE
TEATRO E SCIENZA RASSEGNA 2010 - I CONFINI
3 ottobre/4 dicembre 2010

Direzione artistica Maria Rosa Menzio

Unione Collina Torinese
Comuni di Andezeno – Pavarolo – Pino - Pecetto
Comuni di Chieri - Ciriè - Castelnuovo Don Bosco - Ronsecco
Comune di Torino (Maneggio Cavallerizza Reale - Chiesa Santissimo Sudario - Teatro Astra - Biblioteca Civica Torinese Villa Amoretti)


Ufficio stampa per il web GRAVITA’ ZERO


La Rassegna ha ottenuto come premio di rappresentanza la medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.



La locandina è disponoibile sul sito web principale e sul canale slideshare


Per scaricare la presentazione e il programma completo
Sito web: www.teatroescienza.it oppure sul canale Canale SlideShare


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