Questa sera l’Italia diventerà, anche per l'osservatore più distratto, un enorme teatro all’aperto. Confidando nell'assenza di nuvole, che ne comprometterebbero la visione, lo spettacolo che va in scena dalle 21 alle 23 è l’eclissi totale di Luna, una delle più lunghe osservate negli ultimi anni: quasi due ore di osservazione.
Nella foto un fotomontaggio di una eclissi di Luna. Qui una simulazione dell'osservatorio G.D.Cassini di Perinaldo (video).
Nella foto un fotomontaggio di una eclissi di Luna. Qui una simulazione dell'osservatorio G.D.Cassini di Perinaldo (video).
Consigliamo di attendere almeno le 22.00 per ammirare il culmine dell'eclissi: sarà il momento più coinvolgente, in cui vedremo la Luna "tingersi" di rosso.
Le eclissi di Luna si hanno quando Sole, Luna e Terra sono allineati tra loro e il nostro satellite si interpone tra il Sole e noi.
Nonostante siano fenomeni abbastanza frequenti (se ne verificano almeno uno all'anno), le eclissi totali sono eventi astronomici relativamente rari da osservare dal nostro Paese e per questo il più spettacolare dell’anno.
Se non potete allontanarvi da casa, una ottima possibilità è quella offerta dal Planetario di Pino Torinese, con il progetto Astronomia in Rete, che vi permette di vedere in diretta streaming video l'eclissi sul sito astro.csp.it.
Grazie agli apparati installati da CSP in collaborazione con l'Osservatorio Astronomico di Luserna San Giovanni, e alla rete sperimentale a banda larga HPWNet, infatti, l'intera eclissi totale può essere seguita online.
Per approfondire:
- L'eclissi di Luna su Quotidiano Piemontese
- Consigli per fotografare l'eclissi
- Astronomia in Rete per la Divulgazione Scientifica
- Il sito UAI: Unione Astrofili Italiani
- Pulsar: La web TV dell'INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica)
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